Il cardinale Scola alla celebrazioni del vescovo Conigli

TERAMO – La Diocesi di Teramo e Atri si prepara ad accogliere la visita del Cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, su invito del vescovo di Teramo, Michele Seccia. L’alto prelato sarà a Teramo il 18 e 19 gennaio prossimi. In un incontro in Episcopio, ieri, esponenti della Curia vescovile, della questura, della prefettura e del comune hanno messo a punto i dettagli della visita per affrontare al meglio e risolvere i problemi logistici legati alla presenza di Scola. Cerimoniale, celebrazioni e l’accoglienza al cardinale saranno invece valutati in una riunione odierna del Consiglio presbiteriale. Tutte le parrocchie sono mobilitate assieme alle rispettive comunità per partecipare a un evento che ha grande solennità, al punto da far rinviare tutti gli appuntamenti religiosi e le iniziative in coincidenza con la presenza dell’arcivescovo di Milano. La visita di Scola a Teramo è dovuta alle celebrazioni per il centenario della nascita di padre Abele Conigli, vescovo di Teramo e Atri dal 1967 al 1988, la cui traccia nei cuori delle famiglie teramane e nella storia della provincia è ancora molto profonda. La presenza di Scola non è infatti casuale: fu proprio Conigli, il 18 luglio 1970, a ordinare sacerdote Angelo Scola, che sarebbe poi diventato prima arcivescovo di Venezia e poi di Milano. Saranno due i momenti principali della visita del cardinale: il 18 gennaio, in Cattedrale, sarà celebrata la solenne messa in ricordo di Conigli; sabato 19 gennaio, al Parco della Scienza (ore 10), il cardinale Scol terrà la Lectio magistralis sul tema "Natura e scopi della libertà religiosa nel mondo contemporaneo”. Invitata speciale delle manifestazioni del Centenario sarà suor Maria Pia Tucci che, insieme a suor Concettina Lecca, è stata sempre vicina a padre Abele fino alla sua morte.